ROMA – “Un giorno da campioni” è l’iniziativa della Federscherma che dà la possibilità di far vivere ai vincitori del Gpg Renzo Nostini Kinder Joy of Moving un’intera giornata al fianco degli atleti della nazionale italiana. Più che da campione è un giorno da sogno per tutti i giovani protagonisti che si sono saputi distinguere con la loro grinta e il loro talento nascente sulle pedane di Riccione lo scorso maggio. Al loro fianco i campioni delle pedane di tutto il mondo, attori di un Grand Palais mozzafiato e non solo, decorati di medaglie europee e mondiali. Gli stessi che la scorsa estate erano ritratti sulle pagine rosa del giornale, e sì… sono proprio i loro quegli scarabocchi incantevoli sulla giubba. Ora sono così vicini che si possono toccare.
La Campania è stata rappresentata da Andreas Verde e Annemarie Ndiaye, i campioni nazionali in carica della categoria Ragazzi e Giovanissime. Al loro fianco il maestro napoletano Leonardo Caserta, reduce dall’esperienza olimpica di Parigi che ha commentato così l’importanza di Un giorno da Campione: “Ritengo che sia un momento di fondamentale scambio per i nostri giovani allievi. L’auspicio è che siano in grado di trarre aspetti ed esempi positivi. Ho ripensato a quando mio papà mi portò a vedere, da bambino, una gara in cui gareggiavano tutti i più grandi atleti italiani, c’era anche Dino Meglio. Mi impressionò la loro serietà, credevo che i campioni facessero cose facili, in quel momento ho capito quanto impegno erano in grado di profondere”.
Così invece Rosanna Pagano, maestra di Annemarie Ndiaye: “Mi è dispiaciuto non averla accompagnata personalmente perché quelle del centro Coni sono pedane che ho vissuto per anni da atleta. Sono felice che Annemarie ci sia stata con la mamma perché sono le famiglie che fanno i più grandi sacrifici. E’ stata accolta dalle più grandi. Sono momenti che fanno bene ai nostri ragazzi e che sono un grande spot per il nostro sport”.