BUSAN- Con la medaglia d’oro conquistata nella prova di Coppa del mondo in Corea il sogno a cinque cerchi di Rossana Pasquino è a un passo dal concretizzarsi; tuttavia saranno i Mondiali paralimpici di Terni a dire l’ultima parola.
La sannita, nella notte italiana, ha trionfato nella gara di sciabola paralimpica, categoria B, e ha messo in cascina altri punti fondamentali in ottica qualificazione ai Giochi di Parigi 2024. La prof della Federico II ha fatto il suo esordio superando senza intoppi la polacca Pacek 15-7 nel tabellone dei 16, successivamente l’allieva dell’ex olimpionico Dino Meglio ha ottenuto la certezza della medaglia battendo ai quarti la padrona di casa Cho col punteggio di 15-6. In semifinale, Rossana Pasquino, che all’alba di questa mattina sarà nuovamente in pedana per la gara di spada, ha sconfitto la tailandese Jana 15-12. Poi, nell’ultimo atto si è aggiudicata la medaglia d’oro rimontando e vincendo l’ungherese Mezo 15-12. Con la seconda vittoria consecutiva in Coppa del Mondo Pasquino ha ottenuto anche il primato nel ranking mondiale. “Sono felice perché ogni successo corrisponde ad un tassello aggiunto e ad un anno dai Giochi è importante non fermarsi -esclama esausta e sorridente dopo la premiazione-”. Alla fine Pasquino esulta a braccia alzate, ad ali spiegate verso la Torre Eiffel.
