CHENGDU- Dopo il grande successo dei Mondiali di Milano la scherma italiana torna a vestire panni da protagonista in occasione delle Universiadi di Chengdu.
Brilla d’argento nella prova di spada femminile la casertana dell’Esercito Sara Kowalczyk che solo in finale si fa sopraffare dall’atleta di Hong Kong Hsieh per 15-6. Già medaglia d’argento agli scorsi Europei under 23, Kowalczyk ha fatto il suo esordio superando l’uzbeka Zubaydulloeva con il punteggio di 15-8. Successivamente la studentessa di Scienze Motorie all’Università di Napoli Parthenope ha avuto la meglio sulla francese Camille Nabeth per 15-8; nel tabellone dei 16 l’allieva della Giannone Caserta ha eliminato la cinese Tang col risultato di 15-13. La certezza del podio è arrivata con la vittoria sulla francese Vanryssel 15-9. In semifinale Kowalczyk è stata autrice di una grande rimonta nella terza frazione ed è riuscita a conquistare l’ultimo atto superando la giapponese Terayama con il punteggio di 15-13.
Lascia un po’ di rammarico invece la prestazione del napoletano Dario Cavaliere che, tra gli sciabolatori, conclude al 9° posto.