RICCIONE- Non smette di sognare e di sorprendere la scherma campana che, nella quarta giornata del 60° Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini”, ha portato a casa il secondo titolo tricolore e lo ha fatto grazie alla magica sciabola di Andreas Verde.
Il classe 2011, portacolori della Champ Napoli, ha conquistato la seconda vittoria dopo quella del 2022 raggiunta tra i Maschietti.
Una cavalcata netta, che pare una corsa senza ostacoli, ogni assalto decifrato e disinnescato, frutto di un lavoro perfetto specchio della sinergia col maestro Gaspare Faugiana.
Il girone è trascorso facile con tutte vittorie e al massimo una stoccata subita a match. Sotto la sua sciabola purtroppo è cascato anche il compagno di sala Antonio Langella, superato 15-10, alle porte dei quarti. La certezza del podio, Andreas Verde l’ha raggiunta con la vittoria su Achille Wild surclassato 15-4. L’ultimo atto ha preso forma grazie al successo, per 15-11, in semifinale contro Niccolò Paolantonio. La conquista del tricolore è arrivata con la vittoria su Lorenzo Sciullo della SS Lazio Scherma Ariccia per 15-9, frutto di pazienza e studio da parte di Andreas Verde che ha saputo interpretare al meglio l’assalto ed è riuscito perfettamente a vanificare il recupero del suo avversario. Esplicativa della forza del gruppo la gioia che ha invaso la pedana della finale al suonare dell’ultima stoccata.
Nella stessa giornata a rendere ancora più orgogliosa la famiglia della Champ ci ha pensato Greta Madonna, che tra le sciabolatrici Ragazze si è affermata al 6° posto. Dopo un cammino eccellente, la portacolori della Champ ha visto sfumare il sogno del podio per mano di Nicole Martini che, ai quarti di finale, ha sconfitto la napoletana 15-8. Fino ad allora un percorso eccellente che è passato anche per la vittoria al cardiopalma, agli ottavi, su Alice Di Prospero ottenuta col risultato di 15-14.
