PADOVA – Campania protagonista, con la sua voce grossa, sulle pedane venete di Padova in occasione dell’edizione numero 66 del Trofeo Luxardo, ormai un classico della Coppa del Mondo di sciabola. Prestazioni maiuscole del salernitano Michele Gallo e del napoletano Luca Curatoli sotto gli occhi di un appassionato pubblico casalingo.
Con l’argento al collo è terminato il cammino dello sciabolatore dei Carabinieri, Michele Gallo, che solo in finale è stato dirottato sul secondo gradino del podio dal francese Jean-Philippe Patrice che ha avuto la meglio con lo score di 15-10. Spettacolare e al cadiopalma, invece, la semifinale del salernitano contro il colosso coreano Oh superato 15-14. Michele Gallo, in svantaggio 4-9, è stato autore di una rimonta thriller che si è concretizzata con la parata e risposta che gli è valsa un posto nell’atto decisivo. Ai quarti di finale l’allievo della Virtus scherma Bologna, che è stato vincitore del Trofeo Luxardo due stagioni fa, ha esultato e raggiunto il podio con il successo sul cinese Shen ottenuto col risultato di 15-13.
Nella top 8 ha visto il tramonto la corsa dello sciabolatore delle Fiamme Oro Luca Curatoli. La medaglia olimpica, atleta della Scherma Chiaia, è stata superata dall’egiziano Elsissy 15-13. Prima d’allora Luca Curatoli ha superato uno dopo l’altro il tedesco Mueller (15-4), l’uzbeko Abdazov (15-13) e il rumeno Teodosiu (15-11), andandosi a giocare il match per la medaglia contro l’egiziano Elsissy. Il partenopeo ha concluso al 5° posto.
Stop nei 16esimi di finale per il napoletano Dario Cavaliere, 31°.