Un’atmosfera di grande festa quella che ha fatto da cornice alla presentazione del libro di Dario Cioffi e Luca Magni, ideato e partorito in occasione del sessantesimo compleanno del Gran Premio Giovanissimi. “Scherma Sogni e Valori”, edito Giunti, prova a dar voce a tutte quelle emozioni che hanno accompagnato -e continueranno a farlo- generazioni di piccole e piccoli atleti in erba e attraverso le quali bimbe e bimbi si sono nutriti dei valori più autentici della scherma.
Dario e Luca il GPG lo conoscono bene, certo, però in queste pagine sembrano sentirlo. Lo hanno vissuto come piccoli sognatori e come arbitri, e oggi lo raccontano continuando a sognare.
A Palazzo di città, la Sala del Gonfalone, è piena e sembrano esserci proprio tutti i personaggi che animano il libro, e che aspettano di essere collocati al loro posto. Un po’ come i pastori l’otto di dicembre. Ci sono i bimbi, ma anche i loro genitori; gli arbitri e pure i maestri; ma non è finita qui: c’è pure chi quel sogno “grande così” l’ha realizzato davvero ed è andato alle Olimpiadi. Lui è Michele Gallo ed è uno sciabolatore salernitano. È il campione europeo in carica e quest’estate è andato a Parigi a rappresentare il Tricolore e racconta che, “in una vita scandita da Europei, Mondiali ed Olimpiadi, il più grande rimpianto è non esser mai riuscito a vincere il GPG”. E prosegue: “D’altronde chi è che ha fatto il GPG almeno una volta e non ha sognato di essere intervistato come succedeva al campione italiano?”
In “Scherma Sogni e Valori” ricorre spesso la scherma campana, grande protagonista da sempre in Italia. Campionissimi del fioretto, della sciabola e della spada, grande orgoglio per il movimento regionale.