ROMA – Gli Uffici della Federazione Italiana Scherma, in viale Tiziano a Roma, hanno ospitato la riunione del Comitato Esecutivo della Confederazione Europea di Scherma, la prima convocata dal neo eletto Presidente continentale Giorgio Scarso.
Sabato e domenica – 22 e 23 ottobre – i rappresentanti del Comex hanno discusso un ricco ordine del giorno analizzando diverse progettualità per il prossimo futuro del movimento schermistico del Vecchio Continente.
In apertura l’Esecutivo ha accolto i nuovi membri Hilary Philbin (Gran Bretagna) e Vadym Guttsait (Ucraina), assegnando nuove deleghe a Gabor Bozcko (Commissione arbitrale e Commissione maestri), Nikolay Mateev (Commissione per la concorrenza) e Metaxia Smaili (settore Veterani).
Su proposta del Presidente, Giorgio Scarso, è stato nominato all’unanimità Direttore strategico dell’EFC Pascal Tesch, mentre Anna Ferraro – già componente del Comex prima dell’ultimo Congresso del 1° ottobre a Varsavia – è stata nominata nello Staff di Presidenza con il ruolo operativo di supporto al Presidente.
I membri del Comitato Esecutivo hanno espresso grande apprezzamento per l’ottima riuscita della Coppa Europa per Club svoltasi l’8 e 9 ottobre a Cagliari, stilando anche un documento d’elogio e ringraziamento per il Comitato organizzatore.
Il Direttore tecnico della Confederazione, Julius Kralik, che a novembre sarà a Roma per avviare una razionalizzazione e ristrutturazione dei futuri calendari delle categorie Under 17 e Under 23, ha ricevuto i report sui prossimi più importanti appuntamenti continentali, per i quali sono state ufficializzare le date. I Campionati Europei Cadetti e Giovani si terranno a Tallinn, in Estonia, dal 21 al 28 febbraio 2023; gli Europei Under 23 invece a Budapest, in Ungheria, dal 23 al 27 maggio; il clou dal 25 al 30 giugno con i Campionati Senior/Giochi Europei 2023 a Cracovia, in Polonia.
Proprio la città polacca sarà sede del prossimo Congresso dell’EFC, fissato il 23 giugno 2023, giornata nella quale si terrà – precedentemente – anche il Comex aperto alla partecipazione delle Federazioni nazionali. Il giorno seguente, il 24 giugno, Comitato Esecutivo e rappresentanti delle Federazioni s’incontreranno in una riunione congiunta.
Proposta anche la creazione di un nuovo “concept” promozionale, per dare maggiore visibilità allo sport delle tre armi: è la Capitale Europea della Scherma, titolo che verrà assegnato alla città che ospiterà gli Europei Assoluti di anno in anno, e che dunque per il 2023 spetterà a Cracovia.
Il Comex di Roma, inoltre, ha avviato il dialogo con le Sub-Confederazioni del territorio europeo – del Mediterraneo, dei Balcani e del Nord Europa – al fine di lavorare sempre più in sinergia per il futuro della scherma continentale, dato mandato al Vicepresidente per l’individuazione dei Membri d’Onore da proporre all’Esecutivo, e affidato a ciascun componente – per i rispettivi settori di competenza – le prossime convocazioni delle Commissioni della Confederazione.
Allo studio anche un progetto di sostegno per lo sviluppo della scherma in Federazioni che necessitano di supporto al fine di rafforzare l’attività in favore di atleti, tecnici, arbitri e dirigenti.
Tutti i membri del Comex dell’EFC, sia quelli presenti a Roma che quanti hanno partecipato ai lavori in collegamento da remoto (causa disagi dovuti a scioperi aeroportuali), hanno ringraziato la Federazione Italiana Scherma, con in testa il Presidente federale Paolo Azzi e il personale della FIS, per l’ospitalità e l’organizzazione della riunione.
Al termine dell’incontro i componenti dell’Esecutivo della Confederazione Europea hanno visitato la sala d’armi dell’Accademia Musumeci Greco, in questi giorni protagonista anche del Festival del Cinema di Roma in virtù della propria storica tradizione di “duelli sul palcoscenico”.
“È stata una riunione proficua e ricca di contenuti – il commento del Presidente della Confederazione Europea di Scherma, Giorgio Scarso –. Tutti i membri del Comitato Esecutivo, sia in presenza che online, hanno partecipato e sono intervenuti con voglia di dare il proprio contributo in una fase molto importante per la scherma continentale. Un dialogo e un impegno condiviso che è ottima premessa per il futuro. Ci tengo a ringraziare la Federazione Italiana Scherma per la preziosa ed efficiente collaborazione, fondamentale per la buona riuscita del Comex”.
