ALGERI- In terra algerina in questo fine settimana è andata in scena la Coppa del Mondo di sciabola. Nella giornata di oggi il quartetto delle sciabolatrici, composto dalla salernitana Rossella Gregorio, Eloisa Passaro -napoletana d’adozione per la sua carriera sportiva-, Chiara Mormile e Martina Criscio, ha conquistato una brillante medaglia d’argento, che porta con sé un pizzico di rammarico dato che le azzurre hanno mancato il metallo più prezioso per una sola stoccata. Infatti, in finale, la Francia ha avuto la meglio 45-44 sulle nostre sciabolatrici. Limpido il cammino delle azzurre che agli ottavi hanno scansato le canadesi 45-31; ai quarti hanno battuto la coriacea formazione ungherese 45-36 ed in semifinale hanno avuto la meglio sulle coreane 45-32.
Molto rammarico, invece, per la formazione degli sciabolatori, composta dal partenopeo Luca Curatoli, dal salernitano Michele Gallo e da Luigi Samele e Pietro Torre, che conclude al 5^ posto. I ragazzi del CT Nicola Zanotti hanno vinto nel tabellone dei 16 contro il Kazakistan 45-39, ma ai quarti hanno subito il 45-35 della Francia, che li ha esclusi dalla lotta per il podio. A seguire la squadra italiana ha raggiunto il miglior piazzamento possibile grazie ai successi ottenuti contro Giappone (45-39) e Ungheria (45-44).
Anche le gare della spada maschile lasciano una scia amara. Infatti, a Berna, Valerio Cuomo ha sfiorato il podio sia nella competizione individuale che nella gara a squadre, dove ha preso il posto del compagno Vismara infortunato. La formazione schierata dal Ct Chiadò, è stata sconfitta dalla Corea in semifinale 45 a 36; e nella finale per il bronzo è uscita di scena per mano dell’Ungheria 30-28.
